Ci confondono spesso, per il nome con l’omologo, e omonimo, Consiglio per il Servizio Idrico Integrato, ma Il Consiglio di Bacino Brenta per i rifiuti è l’ultimo nato tra gli Enti di regolazione dei servizi pubblici locali e ha tanta voglia di crescere.

Insediatosi solo a fine 2019, dopo un 2020 straordinario in tutti i sensi, Il Consiglio di Bacino Brenta per i rifiuti è finalmente operante.

Da oggi è finalmente attivo il sito internet istituzionale www.consigliobrentarifiuti.it nel quale oltre agli atti e provvedimenti sono bene in evidenza i contatti e le news con puntuali aggiornamenti sul mondo dei rifiuti e sulla nostra attività che in questo 2021 è diventata concreta.

Nell’Assemblea dello scorso 17 giugno, infatti, per primi nel panorama dei neonati consigli di bacino per i rifiuti del Veneto, siamo riusciti ad approvare all’UNANIMITA’ un regolamento del servizio rifiuti unico per tutto il territorio: un segnale inequivocabile della volontà dei sindaci a superare la frammentazione esistente a favore di regole chiare e uguali per tutti: il primo passo verso un ‘equazione che fonda il mio mandato: stessi servizi= stessa tariffa.

E un primo risultato è già stato conseguito. Oltre un terzo del territorio da quest’anno conta su un unico Piano economico finanziario (cosiddetto PEF). Si tratta dei 26 comuni dell’ex consorzio Padova 1, per i quali il lavoro di graduale convergenza tariffaria è già partito con il corale avvallo di tutta l’Assemblea dei 67 Sindaci.

Sulla carta, a raccontarli così, sembrano cose un po’ sterili, asettiche e invece sono i segni di un cambiamento in atto che coinvolge tutti i cittadini e soprattutto la qualità ambientale del nostro territorio

Mi piace, conclude il Presidente Antonella Argenti, pensare a questo primo risultato come ai disegni dei bambini, che ispirandosi ai grandi maestri, con le proprie abilità e una buona dose di fantasia, riescono a trasformare un foglio di carta in un albero colorato e a dare a tutti l’idea che il cambiamento sta nelle nostre mani e nella lungimiranza del nostro pensiero.

Antonella Argenti