Informazioni generali

L’esigenza di aggiornare le precedenti linee guida nasce: - dal tempo trascorso dall’ultima revisione del documento, notevole soprattutto se rapportato alla rapidità con cui notoriamente evolve il settore dell’ICT e gli standard disponibili; - dalle criticità riscontrate in molti contratti per sviluppo applicativo, a volte derivanti anche da interpretazioni non corrette di indicazioni e passaggi delle precedenti linee guida; - dall’attenzione, connessa anche alle contingenze economiche, al contenimento della spesa delle P.A. e al rapporto costi/benefici nelle acquisizioni e nei progetti delle amministrazioni; - dalle novità introdotte, anche sotto l’aspetto strategico, dal Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione, pubblicato nel corso del 2017

Tempi

I lettori cui questo documento è indirizzato sono in primo luogo le pubbliche amministrazioni che si trovano a sviluppare o mantenere un parco applicativo da utilizzare nell’ambito dei propri compiti istituzionali. I contenuti del documento sono però d’interesse

Documentazione da presentare

Il presente documento è articolato nei seguenti capitoli: - Premessa, che descrive il contesto di riferimento, la problematica affrontata e le finalità del documento;

Costi

I contenuti del presente documento rappresentano indicazioni e suggerimenti d’ausilio a un percorso decisionale che resta sotto la piena responsabilità delle amministrazioni. Peraltro, la singola P.A. è il soggetto che meglio conosce le proprie esigenze ed è, quindi, in grado di declinare le indicazioni proposte nella presente guida tecnica in coerenza con il proprio contesto e con le caratteristiche delle iniziative progettuali che sta conducendo.

Link a servizio online

A chi rivolgersi

Orari di apertura

Contatti

  • Telefono: 049/5973955
    Email:

Ultimo aggiornamento:

17/02/2020

Normativa

Intervento su un prodotto o componente software che consiste nell’aggiunta di funzionalità e che quindi fa incrementare il numero dei punti funzione del prodotto o pacchetto.

Ulteriori informazioni

Automated Function Point. Metodo di misura automatica, a partire dall’analisi statica del codice sorgente, del contenuto funzionale di un’applicazione.

Modalità avvio:

Ad istanza dell'interessato

Conclusione procedimento:

Provvedimento espresso

Responsabili

Titolare del potere sostitutivo (persona a cui rivolgersi in caso di inerzia nel procedimento)

Segretario generale